giovedì 18 settembre 2014

I SETTE PECCATI CAPITALI (SEVEN DEADLY SINS): GOLA (GLUTTONY)

"Ogni volta dico a me stessa che è l’ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata  calda…
Le conchiglie di cioccolato! Così piccole, così semplici, così innocenti. 
Pensai: oh, solo un piccolo assaggio non può far niente di male! Ma poi scoprii che erano ripiene di ricco, peccaminoso… E si scioglie, Dio mi perdoni, si scioglie così lentamente sulla lingua e ti riempie di piacere!..." 

(dal film "Chocolat")







giovedì 4 settembre 2014

sabato 21 giugno 2014

I SETTE PECCATI CAPITALI (SEVEN DEADLY SINS): IRA (WRATH)

"E' come mi guardi con quegli occhi...come tu fossi la tigre e io la sciagurata preda...
come se un fuoco divorasse le tue carni dall'interno e si affacciasse dai tuoi occhi.
Sento la tua ira come calore che mi scotta la pelle...come ansia che mi brucia l'anima."









martedì 20 maggio 2014

I sette peccati capitali(Seven Deadly Sins): Avarizia (Greed)



        "Indossando di volta in volta i panni dell'avidità, della cupidigia, dell'usura, della concupiscenza, della taccagneria o della grettezza, la
      struttura camaleontica dell'avarizia è tale che essa può addirittura
                           assumere le sembianze della virtù."
 
 
da "Avarizia. La passione dell'avere" di Stefano Zamagni  
 




 

martedì 26 novembre 2013

Come in un giorno di neve

"…E’ come in un giorno di neve
quando sei li, alla finestra, e cominci ad osservare lo scenario che hai dinnanzi ai tuoi occhi:
tutto diventa rallentato, leggero, pulito, fermo, immacolato.
Avverti quanto sia caldo il tuo repiro
Senti chiaramente il battito del tuo cuore
Nessun rumore.
I tuoi occhi seguono il movimento di un fiocco più grande degli altri.
Ti domandi come sia stato quel volo,
rifletti sulla sua piccola, fredda, intensa, vita.
Senti l’importanza di un forte abbraccio.
Noti la concentrazione di tutti i colori in uno:
Il Bianco.
E’ come in un giorno di neve
che il mondo sembra fermarsi, fermarsi per consentirti di viaggiare,
in un luogo che ultimamente frequenti sempre meno:
la tua anima…”
Anton Vanligt (Mai troppo folle)





私は日本が大好き (Io Amo il Giappone)

E' una passione relativamente recente, che mi ha risucchiata sempre più in un mondo fantastico. Quella per il Giappone.
Grazie a questo pàthos, ho incontrato, nel giro di pochi mesi, persone che non avrei mai pensato esistere...ragazzi/e al di fuori dai concetti di tempo e spazio...persone che fanno volare la mia mente oltre i limiti prestabiliti e che scaldano il mio cuore.
Ho iniziato a praticare l'arte del Karate e a frequentare un corso di lingua giapponese.
Non riesco a spiegare l'amore che provo per questa lingua neanche con l'enorme registro linguistico di cui noi italiani siamo benedetti...forse solo con i delicati ideogrammi giapponesi ci riuscirei.
Ogni cosa ha acquistato una dolcezza e una delicatezza differente...finalmente mi sono resa conto di quello che significa avere una passione!
Sono sempre stata abituata ad avere obiettivi, raggiungerli, crearne di altri,ma la passione...ragazzi miei, la passione è un altro paio di maniche!!

In onore della cultura che ha risvegliato "la vera me", ho realizzato un makeup antico quanto il tempo, delicato e misterioso come quei fiori di ciliegio che cadono, silenziosi e discreti, sulle strade di Kyoto, così come la neve sta cadendo sulle nostre in questo momento.

Spero vi piaccia.