"Indossando di volta in volta i panni dell'avidità, della cupidigia, dell'usura, della concupiscenza, della taccagneria o della grettezza, la
struttura camaleontica dell'avarizia è tale che essa può addirittura
assumere le sembianze della virtù."
da "Avarizia. La passione dell'avere" di Stefano Zamagni